Bilbao: un museo a cielo aperto

Bilbao, capoluogo della Biscaglia e maggior centro dei paesi baschi spagnoli, sicuramente ha saputo come trasformarsi ed ora è diventata una delle mete preferite degli appassionati di architettura e design.

Seriamente provata dal declino industriale legato al crollo dell’acciaio e del ferro, la città è riuscita a risollevarsi in tempi record e a trasformarsi in un’attrazione turistica grazie all’apertura nel 1997 del Guggenheim , il celebre museo progettato da Frank Gebry che raccoglie opere della collezione omonima e mostre itineranti.

Disegnato dal canadese Frank Gehry e sorto in un ex area industriale di circa 2,4 ettari, il museo Guggenheim, che quest’anni celebra il suo ventesimo anniversario, ha contribuito a dare nuovo slancio alla città ed è uno dei musei più fotografati al mondo. L’edificio ricoperto quasi interamente da oltre 33.000 lastre di titanio, nessuna delle quali è piana, si specchia nelle acque del fiume Nervion, cuore dell’antica città portuale, le cui acque sfociano nel golfo di Biscaglia. Vi si può arrivare passeggiando lungo il fiume e passando sotto la scultura dell’enorme ragno Maman di Louise Bourgeois, costeggiando Puppy, l’enorme cane di siepe fiorita di Jeep Koons.

Il museo è aperto fino alle 20 e si possono prenotare anche visite guidate in italiano.  Per informazioni costi dei biglietti consultare il sito https://www.guggenheim-bilbao.eus/it/informazioni-utili/orari-e-tariffe/

Ma il capolavoro di Gehry non è rimasto solo: gli appassionati di architettura e di urbanistica a Bilbao possono trovare riunito un vero museo all’aperto che include quasi tutti i maggiori artisti contemporanei, quali ad esempio Norman Foster, che ha disegnato la metropolitana, Cesar Pelli la Torre Iberdrola, Federico Soriana il Palazzo Euskalduna, solo per citarne alcuni. Da non perdere anche una passeggiata tra i suoi meravigliosi ponti, la maggior parte opera di archistar:  il Zubizuri, l’arco bianco, meglio conosciuto come il Ponte di Calatrava, il Puente de La Salve con l’Arcos rojos di Daniel Buren che si affaccia sul Guggenheim e il ponte di Bizkaia, Patrimonio dell’Umanità.

Per immergersi nella storia della città è d’obbligo la visita alla parte vecchia, che custodisce Museo archeologico, etnologico e storico Basco, la chiesa di San Nicolás e la cattedrale di Santiago. L’ideale per vedere la parte nuova è invece consigliabile fare un giro in barca sulla Ria, salendo su una delle navi da crociera che partono tutti i giorni dalle 13,00 alle 19,00, oppure affittando una barca privata.

Un altro posto da non perdere è l’Azkuna Zentroa, conosciuto anche come l’Alhóndiga, un antico palazzo trasformato in centro multifunzionale dal designer Philippe Starck che custodisce al suo interno 43 colonne in stili differenti oltre che un tetto-piscina e un enorme sole infuocato proiettato proprio per dare luce.

Pe godersi il panorama della città salite in funicolare sul Monte Artxanda

Per scoprire di più sull’enogastronomia locale, leggi anche l’articolo ” Cosa mangiare a Bilbao